IL MONASTERO DI SAN VISSARIONAS (DOÙSIKOU) – PILI TRIKALA

Il Monastero di San Vissarion (Doùsiku) viene chiamato anche Monastero del Salvatore Megalon Pilon (della Grande Porta) per la sua associazione con il vicino, ed oggi dissolto, monastero bizantino del 13° secolo, Porta-Panaghià di Pili, a Trikala.

Fu fondato tra il 1527 e il 1535, sulle rovine di un altro monastero del 13°-14° secolo dedicato a Cristo. La prima Chiesa Madre (Katolikò) del monastero fu costruita dal fondatore del Monastero e nativo di quella regione, San Vissarion (si celebra il 15 settembre), arcivescovo di Larissa e grande personalità, il quale, oltre che per la santità e l’umiltà, divenne noto anche per i suoi progetti di costruzione grandiosi per quell’epoca, come il suo monastero e i ponti Korakou sul fiume Achelòo, Portaikos e Sarakinas nella prefettura di Trikala.

Il monastero era uno dei più ricchi e attivi nella regione, con possedimenti in Romania, e San Vissarion è conosciuto anche in Moldovlachia per i miracoli che ha compiuto lì. La tradizione dice che nel suo periodo di massimo splendore disponeva di 365 celle per i monaci, di un Refettorio (1682) e una ricchissima biblioteca.

Nel 1771 e 1820 l’abbazia fu saccheggiata dai Turco-albanesi, mentre nel 1823, dopo l’arresto e la detenzione in carcere dell’abate del monastero, seguì una strage e saccheggi da parte dei soldati di Schultze Korytza. Il monastero subì nuovi disastri a causa di incendi e bombardamenti del 1943. Oggi funziona con un esiguo numero di monaci ed è inaccessibile alle donne, per le quali, tuttavia, è stata costruita una cappella fuori dal monastero.

Il visitatore entra dall’ingresso principale, che si trova al centro del lato sud. L’edificio principale del cortile è la Chiesa Madre (il katolikò ) del monastero, dedicata alla Trasfigurazione di Cristo. Si tratta di un tempio stile monte Athos al quale sono sate aggiunte una porta interna ed una esterna. Su questi spazi ci sono le cappelle della Vergine Maria, di Giovanni Battista e di Tutti i Santi. La grandiosa agiografia della Chiesa Madre) opera del celebre pittore Georgie (della Scuola Cretese), è stata completata nel mese di novembre del 1557. La scultura in legno dell’iconostasi è posteriore e risale al 1813.

La Chiesa Madre ( Katolikò) è circondata da edifici a tre piani con balconi in legno che ospitano le restanti attività del monastero. A sinistra dell’ingresso al monastero c’è il Refettorio. Molti degli edifici originali del monastero, come la sezione dell’ala occidentale delle celle sono stati distrutti e oggi sono stati restaurati.

Il monastero celebra il 6 agosto (Trasfigurazione) e il 15 settembre (S. Vissarion). In esso è custodito il cranio di San Vissarion.

Locazione

Il monastero di San Vissarion è situato in una bellissima zona verde nel raggio di 24 km da Trikala e 5 km dalla città di Pili (sede del comune omonimo) e sopra il villaggio di Agios Vissarion (ex Dusikò). il visitatore, per raggiungere il monastero deve attraversare il ponte Portaikos a Pili, costruito da San Vissarion in persona

Tel: (+30) 24340-22420