Il Convento di San Paolo e il 14° nella gerarchia dei conventi di Monte Athos. Si trova sul pendio occidentale del monte Athos. Dista 20 minuti dal mare ed è dedicato alla Candelora di Gesù (festa della Purificazione della Madonna).

Il convento fu distrutto molte volte e per diverse ragioni. Per questo i suoi edifici appartengono a periodi diversi. Il Catolico (la chiesa principale) fu costruito poco prima della metà del dicianovesimo secolo. Possiede dodici cappelle con tra i più noti quella di San Giorgio con affreschi dell’ arte cretese (1555). Al convento appartengono due ”Skiti” (monasteri più piccoli): la Nuova Skiti e quella di San Demetrio.

Nel convento si conservano icone portatili, cimeli, sacre reliquie e erredi sacri. Tra i diversi tesori e i preziosi cimeli che si conservano con tanta devozione, senza dubbio, il primo posto occupano i Sacri Doni offerti dai tre Re Magi a Gesù dopo na Sua nascita e incarnazione. Questi doni di quanto è noto sono l’ oro, l’ incenso e la mirra. L’ oro è in forma di ventotto piani piastrelline accuratamente scolpite in diverse figure (parallelogrammo, trapezoidale, poligono, ecc) e di dimensioni circa 5cm x 7cm.

Siccome soprattutto lo spirituale ma anche materiale storico e archeologico valore dei Sacri Doni sia incalcolabile, vengono custoditi e conservati accuratamente nella tesoreria del convento. Per ragioni di sicurezza sono spartiti in reliquiari diversi e solo parte di essi vengono esposti perchè siano venerati dai visitatori del convento o si portano altrove fuori il Monte Athos per la stessa ragione.

La sua biblioteca comprende 494 manoscritti e circa 12.500 libri. Nel convento c’ è una numerosa confraternità di monaci.