Il Monastero di San Davide (Osios David) è rinomato non solo a Evia (Eubea), ma anche a livello nazionale. Soprattutto dopo la fine della vita terrena del suo carismatico abate per molti anni, l’anziano Jakob (Tsaliki), la cui tomba è oggi all’esterno della Chiesa del Monastero.
È situato nel cuore di una splendida area densa di vegetazione, nella zona di Rovies a Nord di Evia ed è dedicato alla Trasfigurazione del Salvatore.
San Davide in Evia che costruì il monastero era stato abate del Monastero della Madonna Varnakova (1520-1532) e poi si era trasferito a Rovies, a nord di Evia. Nel 1540 fondò questo famoso monastero che ora porta il suo nome sulle rovine di una chiesa già esistente, che erastata distrutta dai Turchi dopo la conquista di Evia, nel 1470.
Era uno dei maestri illuminati della Nazione, che offrì molto all’istruzione dei Greci sottomessi e, contemporaneamente, era un Santo della Chiesa ortodossa al quale sono attribuiti innumerevoli miracoli. Le reliquie profumate del Beato sono conservatie presso la chiesa Madre del Monastero, insieme al suo incensiere e alla stola.
Il monastero, in epoca bizantina, fu onorato con titoli imperiali, che purtroppo andarono distrutti durante l’incendio del monastero, nel 1824, ad opera dei Turchi, come vendetta per la partecipazione dei suoi monaci alla rivolta del 1821. Fu ricostruito nel 1877. Nel seminterrato c’è un piccolo tempio dei Santi Anargiron con affreschi del 17° secolo.
A un chilometro di distanza a nord del monastero c’è l’ “Agioneri”. Secondo la tradizione, San Davide colpì con il suo bastone la roccia e in quel punto iniziò a scorrere acqua termica in abbondanza. Inoltre, a 20 minuti di cammino a sud del monastero, c’è l'”Eremo” di San Davide, una piccola grotta nella roccia, con la cappella di San Charàlambos.
Visse giorni di gloria e di crescita durante gli anni in cui governò il beato abate, l’archimandrita Iakovos Tsalikis (1975-1991), che ha lasciato un nome e il ricordo di uomo beato.
L’anziano beato Iakovos visse circa 40 anni di beatitudine nel monastero di San Davide. Imitò il beato Davide, e percorse i suoi passi. Le sue lotte ascetiche erano equivalenti a quelle dei santi del passato.
Quanto più aumentavano le prove, le malattie e le sue sofferenze, tanto più Dio gli donava un charisma spirituale di rara intensità e tanto più grande diventava il suo raggio d’azione.
Si recavano al monastero per vederlo e chiedergli consiglio, non solo centinaia di persone comuni, ma anche patriarchi e vescovi, sacerdoti e monaci di ogni grado, capi politici e alti magistrati, professori universitari e scienziati.
Inoltre, nel monastero sono custodite reliquie di molti santi. Dispone di 17 monaci e celebra la Trasfigurazione del Signore (6/8) e di San Davide (1/11).
Posizione
Il monastero si trova nei pressi del lungomare, a 21 km a nord del Lago di Evia e a 16 km da Rovies, sulle pendici del monte Cavalaris, ad un’altezza di 927 metri.
Tel. del Monastero: (+30) 22270-71297 e 22270-71143.